Scritta da: Michele Gentile
Aiutami. Non scorge approdi questo vascello fantasma.
Composta mercoledì 6 febbraio 2013
Aiutami. Non scorge approdi questo vascello fantasma.
Altro non sono che una realtà taciuta, abbandonato persino dai rimorsi abito la stanchezza di troppi mari.
L'unico vero, grande, concreto atto rivoluzionario che riesco ancora a concepire è fidarmi degli altri.
Può accadere che d'improvviso mi arrivi una chiamata in piena notte, uno squillo da molto molto lontano, dal passato, o dal futuro. Allora mi sveglio, alzo la cornetta e rispondo con una poesia.
Ci sono amori che finiscono solo per non morire mai.
Una stella lascia impronte che il mare non sa cancellare.
Tieni da conto ogni stilla di sole e tutti i respiri del mare; saranno i tuoi occhi quando si farà buio.
Nonostante noi, siamo sempre io e te.
È poesia quando l'attimo implora l'infinito di fargli compagnia in un sospiro.
Io il mare lo vorrei abbracciare.