Scritta da: Sannino Michele
Vorrei avere tra le mani il libro del destino per cancellare la parola tristezza. Così non conoscerei il sapore del lacrime e il male che mi fa nel cuore.
Composta martedì 25 agosto 2015
Vorrei avere tra le mani il libro del destino per cancellare la parola tristezza. Così non conoscerei il sapore del lacrime e il male che mi fa nel cuore.
Amo donare sotto ogni forma di amore. È quello che più mi rende felice, è quello che mi riesce più facile fare, oltre a restare in piedi in una vita così dura e difficile da vivere.
Ci sono mete da raggiungere, sogni da raggiungere. Sulla strada della vita inseguo il mio futuro.
Che cos'è il tempo? Un susseguirsi dei giorni, di mesi e anni. Il tempo non è altro che il destino che toglie e dà, e a volte ci regala ritorni di persone che non hanno saputo dimenticarti.
Fino a quando tu amerai te stesso e quello che la vita ti regala. Fino a quando, guardando la profondità del mare, amerai il rossore di un tramonto, tu potrai dire "sono quell'anima libera e quel cuore dolce che sa donare come Dio lo dona a me".
La bellezza ha una sua fine, mentre ciò che hai dentro è quella bellezza che resterà immutata nel tempo.
Le anime belle sono caratterizzate dalla sofferenza, mentre io dico che le anime belle hanno un cuore dolce, un'anima sincera, come te.
Vicino al mare dove c'è libertà. Vicino al mare dove respiri aria di libertà, di vita. Vicino al mare nascono i pensieri più profondi, vicino al mare.
Mica è bello vedere una persona senza cuore. Non è nemmeno bello vedere chi dice di averlo e lo usa per far soffrire le persone.
Ho attraversato torrenti e fiumi, scalato montagne e non mi fermerò davanti a un brutto momento.