Scritta da: pax
in Frasi & Aforismi (Sorriso)
Sulla mano un piccolo disegno mi ricorda la sua timida prima volta che sorrideva, ogni volta sorrido, in quel piccolo disegno c'è tutta la sua gioia.
Composta domenica 21 giugno 2015
Sulla mano un piccolo disegno mi ricorda la sua timida prima volta che sorrideva, ogni volta sorrido, in quel piccolo disegno c'è tutta la sua gioia.
Spirito di Dio,
riempi la terra
con la tua luce.
Amen.
Un fiore, nel suo profumo silenzio suona la sua melodia, quel vento lo obbliga a scrollarsi, il fiore diventa musica, tanto che le api danzano su di lui.
Chi è spento fa fatica a vedere la luce del tuo sorriso, amico mio. Quando nel bisogno tu mi soccorri, quando in difficoltà mi sostieni ed incoraggi, quando solo sei la luce che mi aiuta, grande amico mio: grazie.
Nelle mani le gemme preziose delle tue parole, la tua protezione mi accompagna, tu sei la mia guida, puro amore vibra nel cosmo la tua energia, vibra nelle cellule la tua potenza di luce, sempre più abbiamo bisogno di te in questo mondo.
La strada dell'amore si è congiunta con la vita, straordinario: quanta felicità in quei sorrisi nati. Ogni vita sorride all'esistenza, ogni attimo ci sorride, è una festa senza fine il vivere.
L'ideologia dell'essere, le sovrapposizioni delle idee, il mio respiro, tutto in questo mondo è visto; ora è il tuo turno, grida la tua libertà, fai sentire la tua voce, in questa vita ci sei tu e la tua idea di vita.
Sono nato senza vestito, la mia pelle mi custodiva, mi sentii ricco: ero fortunato, ero vivo. La mia stella brillava come gli occhi di chi mi amava, ora, cresciuto guardo fuori dalla finestra, l'umano mondo è distratto. Vedo la povertà: è scolpita nei cuori. Dov'è la ricchezza sensibile dell'essere. D'innanzi alle tragedie sento un grido: sono fortunato, sono vivo.
Oggi più che mai il pensiero si ferma là, sì, proprio là c'è un muro fatto di pregiudizi, dove la libertà è rinchiusa nella mente; che paura, come un naufrago sono in balia degli eventi. La dignità di un lavoro per non rubare al tempo la vita, che spreco di risorse i disoccupati.
Sordo silenzio, lassù nel tuo paradiso stellato mi accompagni dimmi, parlami, sfogati, io ti ascolto.