Scritta da: Rita Calarco
Ogni sorriso che farai spuntare sul tuo viso sarà il punto di innesto delle tue ali e potrai ricominciare a volare.
Composta lunedì 11 maggio 2015
Ogni sorriso che farai spuntare sul tuo viso sarà il punto di innesto delle tue ali e potrai ricominciare a volare.
Non si pretende l'amore, si comincia con il dare. Il dare è un verbo che apre le porte del cuore, dell'improbabile e a volte anche dell'impossibile.
Non so dire a parole cos'è l'amore per un figlio, sono sensazioni, sono emozioni, è un'ala di farfalla nello stomaco, il sorriso dell'anima. Non so dire perché è una cosa profonda, dura una vita e non si cancella più, vive in te per sempre. Non so dirlo perché i sentimenti si provano, si vivono, ma amare un figlio è la felicità, è sentirsi vivi, amarti è guardarti negli occhi e scoprire che da quando ci sei mi è cambiato il battito del cuore.
Non smettere mai di guardare le stelle. Afferra i tuoi sogni, si sveglieranno con te, domani.
Quando la stanchezza supera la volontà e l'entusiasmo, ascolta il cuore. Lui non conosce confini e potrà condurti dove le gambe faticano ad arrivare.
La speranza, è qualcosa che non si può comprare e che nessuno dovrebbe mai perdere, perché è la forza motrice della vita, senza la quale qualsiasi azione diviene un'ardua impresa. È come il tempo, se qualcuno te la riesce a donare ti offre qualcosa di prezioso e unico.
La sera, la cosa più bella che ti possa capitare, è di tornare a casa e avere qualcuno a cui raccontare com'è andata la giornata.
I passi erano troppo pesanti, così ho deciso di cambiare le mie scarpe, indossare qualcosa di più comodo. Eliminare tutte le persone che mi stavano strette, tutte le situazioni che mi facevano male, chi giudicava senza provare a star dentro certe calzature. Ho deciso di far crescere fiori ad ogni mio passo e camminare oltre.
La felicità è quella malattia contagiosa, dal quale non voglio guarire.
Ci sono giorni buoni e, ci sono giorni meno buoni, ma in tutti proprio tutti i giorni c'è sempre qualcosa di buono. Cerchiamolo, troviamolo e concentriamo le nostre energie su quanto di buono abbiamo trovato, e tutto il resto ci sembrerà più leggero. E poi c'è la vita e ciò che conta è questo, sempre.