La vita è dopo, il domani è dopo. Niente finisce, tutto comincia. La verità è il tempo che corre: in questo preciso istante è il presente, poco fa era il futuro e mentre noi pensiamo diventa il passato.
In giugno quando vediamo i campi di grano ondeggiare nel vento, dobbiamo pensare al meraviglioso processo della natura. Per ogni spiga c'è stato un periodo buio e di silenzio che ha preparato lo sforzo della crescita e l'esplosione nel sole. Anche la nostra vita è così ed ogni volta che precipitiamo nel buio dobbiamo trovare la forza di risalire alla luce.
L'amore è come l'onda del mare che può imfrangersi prima del tempo, ma anche se il vento disperderà la sua schiuma non sarà perduta perché dentro di sè avrà una una onda che raggiungerà la riva.
È difficile cancellare le tracce profonde che gli avvenimenti lasciano nella nostra anima. Siamo il risultato del nostro passato, siamo la vita stessa che ci è cresciuta dentro come il frutto di una pianta, con i colori, i profumi e le imperfezioni che i venti e le pioggie hanno impresso sulla superficie. Noi siamo il nostro passato e dimenticarlo è l'impresa più difficile del mondo. Sta a noi scegliere se diventare uomini nuovi o rimanere vecchi come i nostri anni e i nostri ricordi.
Dobbaimo confidare in Dio e che soltanto nella libertà infinita è possibile incontrarlo. Dio è la sola forza che ci tiene in vita, che regola il flusso delle aree, le orbite dei pianeti, il levarsi del sole e della luna.