La felicità è un'emozione spontanea che nasce nei cuori semplici, sempre pronti a saperla cogliere anche nei piccoli gesti. La felicità è anche un sorriso che viene donato, saperlo apprezzare è la felicità. Come fosse una farfalla che volteggia ed alla fine si poggia sulla nostra mano, strappandoci un sorriso.
La donna è come l'universo, va scoperta poco alla volta con la voglia e la capacità di saperla comprendere. L'anima di una donna è la sua vera "essenza", il suo corpo è l'involucro con cui si mostra. Scoprire il suo corpo è frutto di superficialità di chi vive d'apparenza. L'uomo che possiede la sensibilità saprà scoprirne l'anima ed appartiene a pochi di loro.
La felicità dura un attimo o forse di più, chissà, ma stiamo attenti a non lasciarla andare via senza godere di ciò che lei saprà donarci. La sua "essenza" è fatta di piccole cose.
La spontaneità è nemica della bugia, ma è l'amante passionale della sincerità.
Ci sono silenzi che vanno interrotti e parole che vanno bloccate. Ci sono emozioni che vanno esternate per non vivere di rimpianti. Ed i rimpianti profumano di nostalgia.
Sapori d'altri tempi è quello che percepisco quando torno qui, nella mia casa natia. Profumi d'amore che solo una famiglia unita sa donarti e che restano per sempre nei ricordi.
L'amore è come un vecchio film d'amore. Cambiano gli interpreti, cambia la moda, ma le emozioni sono sempre le stesse: profumano di percezioni da vivere.
A volte il silenzio può donare molto più di mille parole vuote. Ascoltarlo mi dona la quiete di cui la mia anima si ciba.
L'autunno dopo l'allegria dell'estate ci aiuta a guardarci dentro, ad essere meno leggeri, a riflettere su tutto ciò che ci circonda e soprattutto a ricongiungerci con la natura, a cui dobbiamo rispetto.
La felicità è fatta di attimi che custodiamo nei nostri ricordi ed il loro beneficio è duraturo. Li useremo nel lungo tragitto della nostra vita, saranno loro a darci la forza per proseguire, donandoci la speranza.