Scritta da: Silvia Nelli
Le cose più belle le guardo negli occhi... Le vivo fuori da ogni forma di virtualità e soprattutto ho imparato a tenerle gelosamente per me.
Composta domenica 21 gennaio 2018
Le cose più belle le guardo negli occhi... Le vivo fuori da ogni forma di virtualità e soprattutto ho imparato a tenerle gelosamente per me.
In molti conoscono le note... pochi sanno tramutarle in magia. Tutti sanno pronunciare belle parole... pochi sanno tramutarle in certezza.
Se la potenza della mia rinascita sarà equivalente ai sorrisi che ho perso e che mi sono stati sottratti... Sarà una rinascita grandiosa.
Prima piccoli e poi grandi. Per crescere si deve cadere e rialzarsi. Prima bambini, poi ragazzi e successivamente uomini. Per essere grandi uomini bisogna imparare a lottare, a credere in se stessi, ad essere forti e soprattutto a non darsi sconfitti mai. Sei un uomo ormai e come ogni uomo che vale saprai rialzarti, lottare e trovare la giusta strada per essere ogni giorno un uomo migliore.
A volte scendere dal piedistallo aiuta a vedere i pregi altrui, ma soprattutto i difetti propri! Ricordatevelo ogni tanto.
Chi sa accenderti il corpo, ma non la mente, sarà sempre sostituibile.
In un rapporto cadere nella monotonia è pericoloso, quindi variare fa bene. Ci terrei però a specificare a chi non ha le idee ben chiare che il "variare" non è riferito al partner.
I maschi ci lusingano, ci corteggiano, ci conquistano, ci hanno e passano oltre. Le femmine giocano, eccitano, conquistano, posseggono e vanno altrove. Uomini e donne semplicemente si scelgono, si amano, si rispettano e proseguono assieme.
Ho visto molti poeti che dopo aver recitato il loro più intenso copione hanno spento i riflettori su chi aveva creduto in loro.
Quando anche la luce diventa nemica, premi l'interruttore... a volte al buio ci si ritrova meglio.