Scritta da: Silvia Nelli
È che di forza ne ho tirata fuori troppa e adesso sento il bisogno di respirare. Per tornare a respirare devo incazzarmi, piangere e poi puntare in alto a pieni polmoni.
Composta lunedì 29 maggio 2017
È che di forza ne ho tirata fuori troppa e adesso sento il bisogno di respirare. Per tornare a respirare devo incazzarmi, piangere e poi puntare in alto a pieni polmoni.
Perdonatemi; mi hanno concesso il dono dell'intelligenza. Comprendetemi; mi hanno fatto la grazia di rendermi autonomo. Pazientate; mi hanno reso indipendente e non schiavo! E adesso che lo sapete, ricordatelo ogni volta che pretendete e non date. Ogni volta che parlate e non ascoltate. Ogni volta che giudicate e non conoscete!
Avrai capito che puoi nascondere al mondo lacrime, arrabbiature, tormento e anche gioia, ma non puoi nascondere niente a te stesso. Pertanto ragazzo, sii quel che sei, qualunque cosa tu sia: sole, pioggia, vento o uragano sii sempre ciò che sei.
Se un giorno mai ti rendessi conto che non è con me che vuoi continuare a camminare, prendi tutto ciò che è stato, chiudilo nel posto più bello che hai dentro e corri. Corri via da ciò che è stato, abbracciando ciò che sarà il tuo nuovo cammino, ma non dimenticare di voltarti anche un solo secondo a guardarmi. Solo perché tu possa essere consapevole di cosa lasci dietro.
Non ti hanno dato la vita per restare fermo ad aspettare. Se ti hanno insegnato a camminare è perché una qualunque strada dovrai pur percorrerla. Se ti è stata concessa la parola è perché i tuoi pensieri dovranno pur viaggiare nel mondo. Se la vita ti ha insegnato cosa sia la forza è perché quando capisci che la tua strada è sbagliata e che i tuoi pensieri non sono apprezzati tu abbia la possibilità di voltarti, andartene e cambiarla.
La vita stringe spesso la gola, lascia segni che non guariranno mai, assapora il meglio di te e te lo strappa. A volte ti concede qualche regalo, ma quando te lo offre, se non sei abbastanza sveglio da afferrarlo, ecco che sfuma proprio sotto ai tuoi occhi e quando ne scorgerai la polvere sarà troppo tardi. Da anima semplice e persona comune ho semplicemente capito che nella vita sempre avanti si deve andare e l'unico modo per farlo è un passo alla volta.
Le persone che incontriamo sicuramente ci cambiano e ci formano, ma ringraziate sempre di aver avuto una mamma ed un papà eccellenti, che anche se hanno sbagliato hanno fatto un buon lavoro. Ricordate che se siete delle belle persone è perché tutto è partito da loro. Gli altri hanno solo aggiunto esperienza sulle basi da loro stessi trasmesse. Io ho avuto questa fortuna.
Non imponetemi la strada, perché in tal caso l'unica che vedrei è quella opposta alla vostra. Quella che io chiamo "via della salvezza"!
Sappi che quando penserai di aver capito chi sono dovrai ricominciare da capo. Il "chi sono" è un privilegio di chi decido io.
Le belle persone vinceranno sempre, sempre, ricordatevelo. Perché si rialzeranno sempre e riusciranno sempre a sollevarsi di nuovo in volo anche con tutte le cattiverie che gli lanciate addosso.