Uomo sciogliti, fino a sentirti assolutamente indipendente, incondizionatamente libero, poi non eludere l'incombenza e le responsabilità affidateti; evitarle non ti sarà di alcun aiuto. Prima le accetti meglio sarà, perché immediatamente potrai iniziare a plasmare un buon nuovo esistere...
Apri una porta, questo è tutto ciò che devi fare; forse la maggior parte dei nostri problemi esistono perché non li abbiamo mai guardati in faccia e confrontati veramente... dopo se ne andranno.
Non importa dove tu sia, apri gli occhi nell'osservazione accogliendo ogni richiamo della verità; in modo che la tua saggezza interiore risponda al meglio in ogni situazione.
Attingendo alla tua forza interiore, non ingannarti, l'intensità è presente... Permetti al tepore di irradiare e conosci te stesso... Quando la morbidezza appare, sciogliti nella guarigione.
Uomo, hai smania di divenire, ingrandendoti; vuoi continuamente espanderti; ma continui a tenere gli occhi chiusi dicendo di vedere, ma stai solo andando da qualche parte nell'oscura società, che è stata molto abile nel tramutare il tuo naturale essere per riversarlo a suo vantaggio. Ricorda, il seme deve fare il giusto vagabondaggio prima di germogliare in fiore.
Solo quando sei te stesso e cresci secondo natura, ottieni la realizzazione del tuo destino, ma l'uomo "moderno" confonde il "benessere" con il buon esistere...
Quando il giorno compie metà del suo viaggio, ovunque tu sia puoi osservare un fiore, "pregno" di essenze; il sorriso ti inebrierà e potrai continuare il tuo cammino.
Uomo, sei un "evento" continuo, inesauribile, insondabile, che non si può conoscere nella tua totalità. Ci si può avvicinare, ma l'arcano rimane un misterò. In realtà più sai, più l'altro diventa misterioso...
Se camminando sul bagnasciuga il tuo passaggio verrà reso anonimo dalla schiuma di onde finite, ricorda che il tuo pensiero può volare alto forte nel vento illimitato.