Scritta da: Giulia Rossi
A volte la lealtà è una zavorra pesante.
dal libro "New moon" di Stephenie Meyer
A volte la lealtà è una zavorra pesante.
Quando vuoi... ciò che vuoi.
Perso in quel silenzio, non sarei tornato mai più. Altri prima di me avevano preferito questa forma all'altra. Forse, se fossi fuggito abbastanza lontano, non sarei stato più costretto a sentire...
accellerai il ritmo della corsa per fuggire da Jacob Black.
"Tutto, pur di farla felice" - dissi a me stessa.
Stavo facendo del male a tutti. Era rimasto qualcosa che avessi toccato senza rovinarlo?
Ecco perché ero là. Ecco perché ero pronta ad affrontare qualunque accoglienza, al mio rientro. Perché, dietro alla rabbia e al sarcasmo, Jacob soffriva. Ormai glielo leggevo negli occhi. Non sapevo come aiutarlo, ma sapevo di doverci provare. Era il minimo che potessi fare per lui. Perché mi sentivo colpita dal suo stesso dolore. Jacob era diventato parte di me, ormai era impossibile tornare indietro.
Accanto a me, il Leone Vigliacco faceva la figura di Terminator.
Per qualche motivo, il mio umore e i miei occhi erano legati a doppio filo. Di solito, quando ero arrabbiata piangevo, una reazione umiliante.
Ma Edward Cullen si irrigidì e lentamente si voltò per fulminarmi - il suo viso era di una bellezza assurda - con uno sguardo penetrante, pieno d'odio.
"Credi davvero che Jake stia bene?".
"Certo, Bella, non preoccuparti. Era abbastanza in sé da sfottermi".
"Sfotterti?", ripetei, sorpresa.
"Già! Tra un insulto alla madre di chissà chi e un riferimento inopportu-no a Nostro Signore, ha detto:
" Scommetto che oggi sei contento che sia innamorata di Cullen e non di me, eh, Charlie? "".