Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi & Aforismi (Comportamento)
Chi sa ascoltare, oltre ad avere molti amici, può anche imparare qualcosa di nuovo.
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Chi sa ascoltare, oltre ad avere molti amici, può anche imparare qualcosa di nuovo.
Ogni giorno qualcosa di meno, non qualcosa di più: sbarazzati di ciò che non è essenziale.
Caparbio è l'uomo di successo, vola alto nei suoi sogni incurante dei venti contrari che gli schiaffeggiano il volto; fiducioso è il vittorioso, perché non cala mai il capo al fronte di una grande truppa, egli sa che il pavido ha già perso prima che innalzi la sua spada, è mai quel dire dovrà essere accostato al suo nome.
Grande è l'umanità tutta che procede inconsapevole verso un domani incerto, conservando nel cuore la speranza di una vita migliore. Pertanto sia la caparbietà dell'uomo di successo, e la fiducia del vittorioso a ricordare a voi tutti che non esistono ostacoli insormontabili a chi ha scelto di rincorre un sogno. Avanti tutta, nessuno é chi crede di essere. Ricordatelo: "voi siete".
Ogni figlio confida pienamente nel proprio genitore. Ogni cuore e scevro da dubbi nel seguire ciecamente chi lo ha generato, ma a quanto vale affidarsi pienamente a chi si ama, se non il rallentare della nostra comprensione?
Pertanto così come il figlio allontanerà lo sguardo dal proprio genitore per osservare con entusiasmo il diversificare della sua via, anche i cuori dovranno imparare a camminare da soli, cercando nelle profondità del loro essere la via. Il piccolo saprà rendere luce ai disegni del grande.
Nelle mani dell'avido i colori dipingono la miseria, nelle mani del generoso affrescano arcobaleni su nel cielo, ma né l'avido e né il generoso sanno che artefici di quei colori sono le officine dei loro cuori, che riflettono fedeli al vero le sfumature della loro essenza.
Chi semina del suo pane con infamante sprezzo, non pianga quando da codesta misera semina raccoglierà gli avvizziti frutti della disperazione, perché la mano che aveva messo a dimora tale arida piantagione è la stessa che ne raccoglierà i frutti.
Il grande forgia grandi cose, il piccolo piccole, ma il misero non forgia che disgrazia per se stesso e per chi gli dimora intorno.
Gli uomini miseri costruiscono le cancellate delle loro prigioni attraverso il soffio malefico del loro dire, mentre l'uomo saggio fa del proprio dire, dimora di comprensione e ascolto.
Non esistono prigioni attorno all'uomo che accompagna alla sua parola il sentire della propria vita.
La gioia vive negli occhi di chi la brama.
La brama langue negli occhi di chi insegue le fatue percezioni del vivere.
Il vivere si esprime attraverso le fragili dita di chi dona.
Il dono rende ricco solo colui che ne riconosce il valore.
La fortuna della contadina è quella d'aver coltivato la propria terra con fede nel cielo, e nel raccoglierne i frutti l'aver guadagnato una fede ancora più preziosa, quella in se stessa.
Accogli anche tu questa disciplina essa ti renderà ebro e forte alle tempeste della vita, e il temporale peggiore per te diverrà semplice brezza marina.