Scritta da: Vincenzo Cerrato
Sto in uno stato di poesia quiescente.
Composta domenica 5 febbraio 2017
Sto in uno stato di poesia quiescente.
Ci sono pensieri che trasmettono emozioni e desideri che ti lasciano senza fiato.
Le cose belle accadono per caso, quando non le cerchi, ti sorprendono regalandoti un sogno.
Ognuno di noi è un libro da scoprire, un racconto da leggere, una storia da ricordare.
Ovunque andrai io ti seguirò, ogni volta che cadrai sarò li per aiutarti ad alzarti, ogni volta che piangerai sarò li per piangere con te e asciugarti ogni lacrima, ogni volta che avrai bisogno di un abbraccio io sarò li ad abbracciarti, ogni volta che sorriderai io sarò li per sorridere con te.
Non occorrono grandi cose per far capire a una persona che per te è importante, è la semplicità che rende un gesto speciale.
Tutti noi abbiamo un posto speciale, pieno di ricordi, che resterà nel nostro cuore per sempre!
Ci sono legami, amicizie, amori, che non muoiono mai, anche se ci si separa. Restano nel tuo cuore per sempre!
Tic, tac, tic, tac invoco la notte, vestita di stelle, il viso lunare, per farmi portare da dei, dee in una via nuova da scoprire. Occhi non servono, per prendere la mano della fantasia, ci si lascia condurre dai sogni, loro sanno. Apriranno porte per l'accesso a più dimensioni, rendendo carne ogni desiderio.
Mentre mi sfiori, scopro disegni di luce sulla pelle, mappe di nuove costellazioni.