Scritta da: Rosa Di Lernia
I bambini non si toccano se non con le ali dell'amore, con le carezze dell'anima e la dolcezza delle parole.
Composta martedì 10 ottobre 2017
I bambini non si toccano se non con le ali dell'amore, con le carezze dell'anima e la dolcezza delle parole.
L'incoscienza dei bambini è l'innocenza della loro anima, che non conoscono la negatività di cui gli adulti sono vittime.
La natura è ciò di cui i bambini hanno necessità, in questa società che li ha reclusi tra le quattro mura e resi schiavi della tecnologia.
Usare i bambini per far soldi è l'atto più meschino che taluni compiono, creando in loro una fragilità che potrebbe renderli adulti violenti. Sono ferite che segnano l'anima di un bambino.
Nei sogni i bambini vivono la realtà del giorno appena trascorso. Elaborano la negatività trasformandola nei desideri che vorrebbero realizzare.
I migliori amici dei bambini sono gli animali, hanno molto in comune. Entrambi non conoscono l'egoismo, l'invidia, la cattiveria che l'uomo adulto possiede.
I figli sono come l'acqua sorgiva: più ne bevi, più hai sete.
Non c'è emozione più grande e più vera del sentirsi fanciulli tra i fanciulli.
Con gli occhi di un bambino ho visto guerre inutili, vite rubate e cuori infranti dalle macerie.
Ci sono figli dal cuore d'oro, che pur di assistere i genitori anziani, ammalati, con poca autonomia ecc., si priverebbero di qualsiasi "gioia"; inseguendo solo uno scopo: quello di strappare un sorriso a chi li ha cresciuti con incommensurabile amore.