Scritta da: Sara, Rosaria Tassone
in Frasi & Aforismi (Viaggi e vacanze)
Viaggiare da soli è triste, ma se non hai una buona compagnia, non rimane molta scelta.
Composta martedì 6 ottobre 2015
In questa sezione trovi una raccolta di frasi e citazioni sui viaggi e sulle vacanze. Scopri anche la sezione dedicata agli auguri di buon viaggio.
Viaggiare da soli è triste, ma se non hai una buona compagnia, non rimane molta scelta.
Se questo mondo fosse un piano infinito e navigando a oriente noi potessimo sempre raggiungere nuove distanze e scoprire cose più dolci e nuove di tutte le Cicladi o le Isole del Re Salomone, allora il viaggio conterrebbe una promessa. Ma, nell'inseguire quei lontani misteri di cui sogniamo, o nella caccia tormentosa di quel fantasma demoniaco che prima o poi nuota dinanzi a tutti i cuori umani, nella caccia di tali cose intorno a questo globo, esse o ci conducono in vuoti labirinti o ci lasciano sommersi a metà strada.
E si aspetta la domenica, quasi impaziente, o magari arriva e basta e poi a qualsiasi ora va bene, meglio presto se vuoi fare gli affari. Lo vedi snodarsi dove durante la settimana c'è il traffico cittadino, lì proprio nel cuore, a Trastevere, è immenso, inimmaginabilmente variopinto e profumato, maleodorante a tratti, il mio Porta Portese. Quante volte m'ha ingannato, altre invece m'ha fatto fare l'affare. Rimane comunque irresistibile Porta Portese.
Si visitano luoghi non per curiosità. La curiosità è una conseguenza. Si visitano quei luoghi che ci attraggono poiché in essi risiedono le risposte alla nostra esistenza.
Il viaggio è la scoperta.
Le vacanze non sono altro che colorate farfalle in volo. Magiche creature dalla breve e indimenticabile vita.
Il cuore dovrebbe essere l'unico bagaglio da portare con sé, specie quando non si viaggia, specie quando rimani a casa e ci infili dentro il cuore di un'altra persona.
Siamo viaggiatori con un solo biglietto, e centinaia di sogni come destinazione.
Sia che si parta sia che si sia di ritorno, il viaggio è tutto lì, tra i due apici che chiudono il circolo infinito di vissuto e che demarca un luogo in cui ci ritroviamo avvolti e in cui lasciamo sempre dentro qualcosa: oggetti, interi paesaggi, emozioni, persone e noi stessi. Quel luogo siamo noi stessi e tornare a casa vuol dire forse diventare un po' più consapevoli ogni qual volta torniamo in quel luogo.
Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato.