Scritta da: Giuseppe Catalfamo
Le balene non hanno internet perché sono telepatiche.
Composta domenica 18 luglio 2010
Le balene non hanno internet perché sono telepatiche.
I social network sono strumenti che a seconda l'uso che se ne fa, possono essere nocivi alla persona come alla società. È pur vero che facilita la relazione tra persone, bisogno primario di ogni uomo. Siamo vicini ma navighiamo lontano. Siamo gomito a gomito e chattiamo... Questo andar dietro le apparenze perdendo di vista l'essenziale esisteva anche prima dell'avvento di internet nelle nostre case. Ma un tempo c'era più pudore e meno esibizionismo. Oggi, invece, nella rete che ci ha agguantati, incombe una minaccia: la noia.
Non parlo più con nessuno, non ne ho voglia. Non saprei che dire. Mi manca. Non c'è canzone che non parli di lei. Film che non mi ricordi lei. Addirittura la pubblicità mi riporta a lei. Sono in paranoia. Forte. Tra un tatuaggio e l'altro mi attacco a Internet. Leggo i forum di chi è nelle mie condizioni. Uno straccio. Cerco nelle esperienze altrui una speranza. Leggo avidamente tutte le storie, purtroppo non ne finisce bene neppure una. Parlano di amori finiti, di tradimenti... "Ce la puoi fare"; "Siamo con te"; "è uno stronzo"; "Ama te stesso e vedrai che starai meglio". Nessuno che consigli di combattere. Tutti a dirti è finita, fattene una ragione. Dimentica. Tutto qui? Non sono d'accordo.
Internet è talmente sconfinata, potente e priva di scopo che per alcuni diventa un sostituto della vita.
Amore ai tempi di internet: In fondo ti ho scelto in un supermercato virtuale. Perché non ho fatto come faccio sempre coi pelati di guardare la scadenza?
Esiste sicuramente una parte di internettiani che a mio avviso è sottoacculturata e che secondo me occupa la maggior parte del blog di Grillo.
Internet crea solitudini pazzesche.
Internet: una realtà virtuale e non tangibile.
Facebook non è ancora stato acquistato da Mediaset, quindi i dati sono veri.
Quando sono a casa chiudo sempre le tende completamente, non le apro mai. Non tengo nemmeno un diario, ho paura di poterlo perdere e che qualcuno lo faccia finire su internet.