Scritta da: Alexandre Cuissardes
In Italia non è possibile fare un concorso per eleggere "il peggiore". Sarebbero troppi i primi a pari merito.
Composta martedì 21 ottobre 2014
In Italia non è possibile fare un concorso per eleggere "il peggiore". Sarebbero troppi i primi a pari merito.
Il cervello dell'italiano medio è paragonabile a un osso: contiene quasi tutto calcio!
L'unica seria rivoluzione che gli italiani potrebbero fare sarebbe cominciare a pulire il pezzo di strada davanti a casa.
Napoli potrebbe essere la Barcellona d'Italia, ma quante generazioni dovranno passare. Non ci vuole l'esercito. Ci vuole educazione e cultura, ma anche pugno fermo verso quelle famiglie che non sono in grado di infondere i veri valori di civile convivenza ai propri figli.
I requisiti per essere un "tipico italiano all'italiana" sono:
- avere una squadra di calcio da tifare
- qualcuno da offendere su internet
- i politici ai quali dare la colpa di tutto
- la capacità di vedere solo gli errori degli altri e non i propri.
Per primo ci ha lasciati l'orgoglio di essere italiani, poi la dignità di cittadini di un paese serio. È ' rimasta solo la vergogna di essere cittadini italiani.
In italia più che ridare il via al costruire andrebbe dato il via al buttare giù.
In Italia l'unica lobby che non ottiene mai nessun vantaggio è quella delle persone per bene.
L'Italia è passata dall'essere la culla del diritto ad essere la patria del delitto.
Che curioso paese è il nostro: c'è stato uno strano ingorgo alle frontiere, per cui abbiamo importato la correttezza politica mezz'ora prima di importare il non poterne più della correttezza politica. O forse persino viceversa.