in Frasi & Aforismi (Italia e Italiani)
Cara Italia, perché giusto o sbagliato che sia questo è il mio paese con le sue grandi qualità ed i suoi grandi difetti.
Commenta
Cara Italia, perché giusto o sbagliato che sia questo è il mio paese con le sue grandi qualità ed i suoi grandi difetti.
La storia considerata come una vicenda di buono e di cattivo tempo, di uragani e di sereni, ecco che cos'è la storia per un italiano. Per questo scetticismo della storia non si sono prodotti tanti tragici fenomeni in Italia, dove nulla è mai scontato interamente, dove tutti possono avere la loro parte di ragione, o dove tutti hanno torto, dove si ritrovano viventi i residui di tutte le catastrofi e di tutte le esperienze e di tutte le epoche. Ci sono ancora i guelfi, i neoguelfi, i separatisti, i federalisti, i sanfedisti, i baroni, i feudatari, ecc. Questi caratteri italiani sono l'origine delle più strane sorprese e delle più incredibili involuzioni.
Il popolo italiano è sempre in buona fede.
I giapponesi dicono che siamo una nazione di stupidi, il "Figaro Magazine" che siamo dei casanova. Non hanno capito niente. Noi siamo la nazione del ma.
Se c'è una cosa che in Italia funziona è il disordine.
Gli italiani sono sempre pronti a correre in soccorso dei vincitori.
L'italiano non lavora, fatica.
Non si può fare il ritratto di Mussolini senza fare il ritratto del popolo italiano. Le sua qualità e i suoi difetti non gli sono propri: sono le qualità e i difetti di tutti gli italiani. Il dir male di Mussolini è legittimo: ma è un dir male del popolo italiano.
Politicamente si pascono ancora di illusioni e credono alle fanfaluche più che ai fatti concreti, poi magari si svegliano e voltano le spalle di colpo ai loro idoli.
In Italia l'uomo non è mai solo con i suoi pensieri, si sente sempre immerso nell'umanità, tutto intorno a lui sembra chiaro e aperto. Rappresentazioni così pittoresche e verosimili degli elementi naturali, dei paesaggi, degli esseri umani e dell'architettura costituiscono una sorta di eterno romanzo sceneggiato.