Scritta da: Valentina Salomoni
in Frasi & Aforismi (Morte)
Chi si accorcia di vent'anni la vita, accorcia di altrettanto la paura della morte.
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Una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sulla morte, un argomento triste che però molti letterati hanno saputo affrontare in modo delicato. Esiste poi una sezione apposita che invece raccoglie tutte le frasi per fare le condoglianze.
Chi si accorcia di vent'anni la vita, accorcia di altrettanto la paura della morte.
Ogni cosa mortal Tempo interrompe.
Fa impressione chiamare i vivi con il nome dei morti e fa impressione pronunciare il nome di un morto e sentire un vivo che te risponde.
È una caratteristica propria del nostro spirito immaginare disordine e oscurità là dove non sappiamo nulla di certo.
Morire è solo un modo particolarmente esatto di invecchiare.
La vita come tu te la ricordi, un giorno se ne andò con te!
È male lasciarsi tanto assorbire dalla legge divina da dimenticare la legge umana. La morte appartiene a Dio soltanto. Con quale diritto gli uomini si valgono di una cosa sconosciuta?
Non si muore quando si deve, ma quando si può.
Qualsiasi cosa sua le provocava il pianto: il pigiama sotto il guanciale, le pantofole che le erano sempre sembrate da infermo, il ricordo della sua immagine che si spogliava in fondo allo specchio mentre lei si pettinava per coricarsi, l'odore della sua pelle che avrebbe persistito sulla sua a lungo dopo la morte. Si fermava a metà di qualsiasi cosa stesse facendo e si dava un colpo con la mano sulla fronte, perché all'improvviso ricordava qualcosa che aveva dimenticato di dirgli. Le venivano in mente di continuo le tante domande quotidiane a cui solo lui avrebbe potuto rispondere. Una volta lui le aveva detto una cosa che lei non riusciva a concepire: gli amputati sentono dolori, crampi, solletico, alla gamba che non hanno più. Così si sentiva lei senza di lui, sentendolo dove non c'era più.
Considero il cervello come un computer che smetterà di funzionare quando i suoi componenti si guastano. Non c'è paradiso né aldilà per i computer rotti. È una fiaba per persone che hanno paura del buio.