Scritta da: Arcangelo Provitina
in Frasi & Aforismi (Morte)
Rasserenarmi con una noce all'idea della morte...
Composta giovedì 19 maggio 2011
Una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sulla morte, un argomento triste che però molti letterati hanno saputo affrontare in modo delicato. Esiste poi una sezione apposita che invece raccoglie tutte le frasi per fare le condoglianze.
Rasserenarmi con una noce all'idea della morte...
Ci sentiamo soli... è strano a dirsi ma è così, non ci sentiamo mai amati abbastanza per quello che diamo... manca sempre qualcosa. È l'eterna insoddisfazione che ci accompagna per tutta la vita, che ci distrugge dentro, che ci logora... ed è per questo che crediamo tutti in una vita oltre la morte che appaghi finalmente la nostra eterna sete d'amore.
Se dovessi scegliere la mia morte, vorrei morire in sonno; durante la riproduzione di un sogno, dimenticarmi di tutto quello che è realtà e che è stato a me attorno.
La cosa che più mi diverte è che un giorno, tutto ciò che resterà di me, saranno queste parole scritte nel vento.
Dopo la tua morte: i codardi inizieranno a parlare e gli ipocriti a piagnucolare!
Ognuno di noi combatte e lotta tutta la vita contro i propri demoni interiori... a volte si vince, molto spesso si perde...
La cosa ridicola è che abbiamo una vita piena di dubbi e di incognite e non le temiamo. La morte è l'unica certezza che abbiamo e ne siamo terrorizzati!
Noi qui.
Burattini appesi a un filo... tristi marionette danzanti... banale commedia... copione già visto... finale ripetuto e scontato.
Manca poco ormai... iniziano i preparativi per un addio e per un benvenuto... non scorderò mai i tuoi abbracci, i tuoi baci, i tuoi gesti d'affetto, il tuo sguardo vacuo e le tue lacrime, per una realtà dura e cruda, che a me facevano tanto star male...
E finisce tutto così
in un semplice batter di ciglia
esalando l'ultimo respiro
improvvisamente il cuore batte all'impazzata
tutto diventa bianco e nero
un sibilo assordante riempie le orecchie
penetra fino al cervello
un formicolio s'impossessa degli arti
un senso di immobilità pervade il corpo intero
intorno e dentro me la pace si diffonde
unico ed ultimo contatto con il mondo esterno: gli occhi!
Cominciano a roteare, circospetti...
catturano ogni singolo particolare
pronti a socchiudersi per sempre
una miriade di ricordi si aggrovigliano nella mente:
colorati, vivi!
I volti delle persone scorrono come titoli di coda di un film,
il mio film, la mia vita!
Cala il sipario
lo schermo si annerisce.
Fine.