Scritta da: Antonio Cuomo
Eri tu il canto, la ricchezza della sua pochezza, tra quelle rime che non sono mai state poesia.
Composta domenica 27 agosto 2017
Eri tu il canto, la ricchezza della sua pochezza, tra quelle rime che non sono mai state poesia.
La vera poesia è acida non dolce... smettetela di sognare opacamente, che il sogno non è un verbo ma è essere un sogno lucido vivente immortale. E la lucidità è acida come il bioelettromagnetismo delle onde a frequenza oltreluce, trapassano e trasformano stracciando ogni realtà.
Se le parole potessero cambiare i sogni scriverei solo poesie d'amore.
Beyond poetry there is poetry.
Il mare è un tratto di pace tra la stella e la poesia.
Lo scrittore è un guerriero armato di penna, trincerato tra le rughe della vita.
La poesia si può anche definire come una grande fotografia dentro di noi.
Affascinante poesia, sei radici ed ali, in un fiore d'essenza.
Tutto è poesia per quell'osservatore attento che chiamiamo "poeta". Tutto è meraviglia, il poeta osserva con gli occhi della mente e ascolta con gli orecchi del cuore donandoci quella mirabile architettura di parole e di silenzi che chiamiamo "poesia". Ma cos'avrà mai visto il poeta nelle sue ispirazioni? Cos'avrà mai visto nelle sue illuminazioni? Solo una parte infinitesimale la traspone sul foglio, sotto forma di parole.
La poesia è il canto delle emozioni che trovano spazio fra la quotidianità e l'illusione.