Scritta da: Antonio Cuomo
Sei una poesia senza parole, scritta da un cieco che accanto al mare ode i respiri del cielo.
Composta mercoledì 31 maggio 2017
Sei una poesia senza parole, scritta da un cieco che accanto al mare ode i respiri del cielo.
La poesia è lo sfogo dell'anima, è l'inconscio che esce fuori e corre nei prati.
L'aforisma è quella cosa che colui scrive sente sulla sua pelle. E dentro di sé sente viva quella cosa, perché ha un significato universale e comprensibile a tutti.
Poesia per trovare luce nell'ombra.
La poesia la senti addosso.
La poesia non è altro che un distillato dei ricordi, sapientemente invecchiato dal tempo, nella cantina dell'anima.
Quel petalo che può sfiorarti l'anima, può chiamarsi poesia.
Le emozioni attraverso una nota: limpida poesia.
La sofferenza è la casa in cui più comodamente abita la poesia.
Il cinema deve usare necessariamente linguaggi diversi da quelli letterari. Il regista deve dare la sua lettura interpretativa.