Credo che scrivere sia credere.
Composta giovedì 16 febbraio 2017
Credo che scrivere sia credere.
La poesia è: il sale della mia vita, è il mio porto sicuro, il mio rifugio, il mio sostegno, la mia linfa vitale. Mi aggrappo a lei che mi da sicurezza nei momenti difficili, e nei momenti bui, grazie a lei ritrovo la luce.
Quando la poesia riesce a volare oltre i confini del mondo e si trasforma in soave musica, si può camminare e ascoltare un cuore che non vuole cessare d'amare.
Ogni minuto passato a comporre poesie è un minuto ben speso; ogni secondo, ogni attimo la poesia prende vita e palpita nel mio cuore e diventa reale con parole tracciate con l'inchiostro, ma vissute in ogni parte della mia anima.
La poesia ha in sé qualcosa di misterioso e affascinante. Non bisogna solo scrivere poesie, bisogna viverle.
Quando vi dicono che le parole se le porta via il vento, ricordate che quelle che si scrivono rimangono nonostante i temporali.
Sono io che ho trovato le parole, sono state poi loro che insieme hanno scelto te.
Le parole saranno la tua dannazione, eppure le parole non significano niente.
Sto in uno stato di poesia quiescente.
La poesia dona parole, il sorriso colora il mondo di felicità.