Scritta da: Dario Pautasso
in Frasi & Aforismi (Poesia)
Il poeta scrive bene quando l'ultima sua salvezza è ciò che scrive.
Composta giovedì 27 marzo 2014
Il poeta scrive bene quando l'ultima sua salvezza è ciò che scrive.
Datemi un fiore piegato dal vento e io sarò poesia.
Le parole scritte dei poeti non hanno mai timidezza nell'esprimere sensazioni sia d'amore che di dolore. Esse sono frecce d'emozioni lanciate per colpire il cuore!
La poesia ha una taglia inusuale, a taluni veste larga, ad altri stringe in vita, a una minoranza aderisce alla perfezione.
Non si nasce poeti, poeti si diventa ma si nasce poesia.
Un poeta nasce poeta, ne vive la poesia, e ne dipinge i colori con l'anima sua!
Cos'è la poesia? È la crepa nel mondo dove passa uno spiraglio di luce che uccide l'odio.
No, io non sono un poeta. I poeti vivono di delusioni. Io di delusioni muoio.
Scrivo perché per troppo tempo ho rinchiuso le mie parole in uno scrigno. Quando ho aperto il mio scrigno ho ritrovato me stessa attraverso le parole.
Scrivere poesie sarebbe per me come imprigionare i miei pensieri, collocarli dentro una struttura precostituita.
Scrivere per me è liberare i pensieri, donar loro l'immortalità, seguendo uno schema tutto questo per me non avrebbe più un senso.