Scritta da: RisMa
in Frasi & Aforismi (Politica)
L'esistenza di una maggioranza, implica logicamente una minoranza corrispondente.
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L'esistenza di una maggioranza, implica logicamente una minoranza corrispondente.
Oggi lo stato politico di ieri e di domani non avrà mai la voglia di cambiare, dove il primo passo è umiltà degli stessi che la rappresentano.
Tra napoletani (Totò) e romani (Fabrizi) c'è stata sempre contesa, tra Di Maio e Di Battista c'è intesa.
L'Europa ignora i profughi (in migliaia) e sa fare solo i conti... al centesimo.
Difficile capire se è più nocivo un cattivo politico oppure chi lo vota.
Oggi viviamo in un paese che a dir poco ci piace, ma a dir molto tace. Per questo tutti giudicano senza intrattenere la parola che volgarmente congiunge il verbo. L'Italiano illegalmente l'è stellare come politica pratica zero.
Il problema delle religioni è proprio questo comune dissenso politico. La religione è quella parte politica che l'uomo adotta manifestando consenso.
La politica è come la religione, non può mai soddisfare tutti. I politicanti praticano una religione fuori dal comune accordo e conservano il diritto di credere. Il loro credo politico o religioso non è mai universalmente contagioso dal distinguere un intervento morale.
Quale credibilità può avere il cambio di atteggiamento di un partito politico, dopo una batosta elettorale...?
Per cambiare il mondo non bisognerebbe pensare alle elezioni ma immaginarlo già migliore.