Scritta da: Alexandre Cuissardes
in Frasi & Aforismi (Politica)
La giustizia è un porto d'armi dato spesso alle persone sbagliate.
Composta domenica 16 novembre 2014
La giustizia è un porto d'armi dato spesso alle persone sbagliate.
La crisi economica (si) serve per impoverire i poveri e per arricchire i ricchi, e quindi per rendere più "deboli" gli onesti e più "forti" i disonesti.
Siamo passati dal dare l'oro e il sangue alla patria per una guerra fra stati, inutile per il popolo e persa in partenza, a dare l'oro e il sangue alla classe politica per una guerra fra partiti, anch'essa inutile per il popolo e persa in partenza.
Solo che stavolta non possiamo dare la colpa ad una sola persona, ma a molte.
Basta il più leggero battere di ciglia della magistratura per ridimensionare annullare o far modificare ogni proclama fatto dalla politica.
Se il saggio ma inutile astensionismo continuerà, la lotta fra i partiti non sarà più quella fatta per accaparrarsi più voti possibili, ma per litigarsi l'ultimo elettore rimasto.
I politici cercano sempre chi abbia avuto, nel bene o nel male, il classico quarto d'ora di celebrità per candidarlo nel loro partito. Siamo passati dalla carne da macello per le guerre alla carne da voto per la politica.
I politici fanno promesse a tutti ma mantengono solo quelle fatte a se stessi.
Dietro la fine di un potente spesso non c'è, come appare, una sollevazione popolare, ma la mano di un altro potente.
Ripensandoci è vero, come scrivono i giornali, che i tanti morti suicidi sono tutti morti per crisi. Però i giornali omettono di specificare che la crisi è quella delle coscienze di chi dovrebbe ben governare, ben giudicare, ben amministrare, ben operare.
La politica non è altro che la maschera dei perdenti e la tomba dei vincenti.