Scritta da: Giulio Castronovo
Ciò che definiamo "miracoli" sono semplicemente il frutto della clemenza del destino.
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Ciò che definiamo "miracoli" sono semplicemente il frutto della clemenza del destino.
Generalmente la gente va in chiesa per sentirsi con la coscienza a posto, io non ci vado per la stessa ragione.
Quando Dio scenderà sulla terra, molti saranno lì a giudicarlo.
Troverete la verità nelle religioni solo se comprenderete che è verità solo il bene che ogni religione insegna di fare. Il bene che essa professa che debbono fare i suoi discepoli, poiché un Dio giusto non comanda ad alcuno di fare il male ai suoi figli, dovete dare ascolto alla verità delle buone azioni, seguire una religione riconoscendo l'apporto positivo che essa reca al mondo e non il danno che gli infligge.
Cieli da favola ti sono riservati, se l'amore per il tuo prossimo e bontà cristiana avrai conservati.
Il cammino spirituale si nutre di esempi di alto valore umano, di semplicità e d'amor fraterno. Non è per niente facile seguire la strada che conduce a Dio. Dio non è un "racconto" (fatterello). È la vita stessa.
Come i bambini hanno bisogno di favole e di giocattoli per crescere, così gli uomini hanno bisogno di religioni e di Dio per morire.
Beato l'uomo che vive in Dio senza alcun timore.
Poiché siamo anime illimitate, abbiamo bisogno di disciplina per imparare a funzionare in un "involucro" limitato. La meditazione e le tecniche spirituali ci aiutano, praticamente, ad adattarci ad un corpo limitato e a trovare delle finestre al suo interno per esprimere l'infinito nei limiti di esso.
Una volta ho pregato Dio e mi ha preso per pazzo.