A te che mi hai tenuto compagnia anche in quei momenti dove movimento non esisteva... io a te ringrazio e estendo a tutti quelli come te sofisticati o no, che senza nulla chiedere se non quello di digitarvi sopra, portate a noi ciò che scegliamo con un clic.
Mi interrogo sul fatto se uno scienziato tenga sempre conto dello spirito che anima il suo operato, e su quanto sia coinvolto. Mi spaventa saperlo distaccato, visto che qualsiasi nuova acquisizione non può che comportare dei risvolti.
Quando un luminare appare spesso nei programmi televisivi, la sua figura sbiadisce e scolora per alcuni, preoccupati di trovare delle falle nelle linee base del suo pensiero, mentre altri, soffocata qualsiasi spinta critica, scelgono una perpetua celebrazione.
Spesso i vantaggi della tecnologia mi appaiono evidenti, immediati, ma temo gli svantaggi che si impongono alla distanza, aumentando il rammarico per le frenetiche evoluzioni e il rimpianto per una temporanea stasi, un sospirato periodo di tregua.
La tecnologia: simbolo incontrastato dell'apparente potenza dell'uomo, irrimediabilmente annienta la sua anima attraverso illusorie, materialistiche certezze...
Riporre fiducia nella scienza significa credere che esista una "reale salvezza" anche quando si precipita vorticosamente nel folle, misterioso baratro dell'impossibile.