Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi & Aforismi (Stati d'Animo)
Chi non ha paura è privo di fantasia.
Commenta
Gli stati d'animo si possono decantare nel loro esser generali o entrando nello specifico. Sono il modo per far capire come ci si sente in ogni momento, perché poche parole possono fare la differenza. Attraverso queste pagine puoi leggere le migliori frasi e aforismi sugli stati d'animo. Se cerchi invece uno stato d'animo specifico tra felicità, tristezza, odio, perdono e molti altri, li troverai nella pagina con tutti gli argomenti.
Chi non ha paura è privo di fantasia.
Da grande voglio una famiglia unita come la loro. Perché anche se stai male rimani tranquillo, e questo è il senso di una vita ben spesa: qualcuno che ti ama anche quando stai male. Qualcuno che sopporta il tuo odore. Solo chi ama il tuo odore ti ama davvero. Ti dà forza, ti dà serenità. E mi sembra un bel modo di mettere una diga ai dolori che capitano nella vita.
Siamo soli tra la gente, in compagnia dei nostri pensieri.
Birra che frizzi, tabacco che morda e una servetta in gala son quanto va meglio al mio umore.
Non andate in vacanza durante l'estate: troverete soltanto gente di cattivo umore.
Non esiste il male, esiste solo chi non conosce il bene.
Sono convinta che l'infelicità per un verso e la gioia per l'altro verso, la gioia come adesione totale e pura alla bellezza perfetta, implicano entrambe la perdita dell'esistenza personale e sono quindi le due sole chiavi con cui si possa entrare nel paese puro, nel paese respirabile, nel paese del reale.
Succede che mi stanco dei miei piedi e delle mie unghie, e dei miei capelli e della mia ombra. Succede che mi stanco di essere uomo.
Negli anni, soprattutto con le donne, ti sei costruito un muro. Io lo vedo, lo avevi fatto anche con me. Il problema è che poi, a forza di costruirlo, sei diventato tu stesso il muro. Un muro che si può percorrere, ma non oltrepassare.
Gli autori negano che io sia un autore. Gli attori negano che io sia un attore. Gli autori dicono: tu sei un attore che fa l'autore. Gli attori dicono: tu sei un autore che fa l'attore. Nessuno mi vuole nella sua categoria. Mi tollerano solo gli scenografi.