Scritta da: Michelle Cuoreribelle
in Frasi & Aforismi (Tempi Moderni)
Siamo tutti diventati merce, gli affetti si comprano, le persone si gettano e nessuno sa più dare il giusto valore a niente.
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Siamo tutti diventati merce, gli affetti si comprano, le persone si gettano e nessuno sa più dare il giusto valore a niente.
Tutti senza tempo, con mille impegni di lavoro e zero per gli amici. Tutti preoccupati di essere alla moda, vestiti bene, informati dei locali che fanno tendenza. Tutti presi da una sterile apparenza e, poi, una volta a casa, tutti dannatamente soli.
Lo hanno chiamato "divorzio breve" perché "è una cosa così lunga che è meglio che la finiamo qui" pareva brutto.
Si perde tanto tempo a scegliere il colore giusto del piercing labiale in base al colore dei denti, il colore della borsa in base alle scarpe, il colore dei capelli in base all'incarnato, e così poco tempo, invece, ad abbinare un cervello a quell'involucro di esteriorità.
Ormai, anche quando ti invitano a prendere un caffè, non sai mai se siano davvero interessati a te o se quel caffè sarà solo un pretesto per guardare tutto il tempo il display dello smartphone.
Il copiare dà la certezza che al mondo chi ha le idee ha sempre un qualcosa in più che tutti vogliono.
Tu, uomo mediocre che critichi tutto e tutti, e ti lamenti di non avere mai abbastanza, beh allora girati se hai il coraggio, e guarda con quegli occhi sapienti quel miliardo di persone che ogni giorno non ha né acqua né cibo per sopravvivere. Solo dopo aver concepito davvero questo messaggio potrai parlare, ma fino ad allora, almeno, non parlare solo per dare aria alle corde vocali.
Essere in vetta al fenomeno della carne non ci autorizza a brutalizzare gli animali, ravvisando in molti di loro solo del cibo. Questo pensiero malsano incide sui destini dell'uomo, preparando la generazione di esseri che vedranno in noi solo del cibo. Sintomi ravvisabili già esistono: c'è già chi ci considera merce per fare denaro.
È strano trovare ai nostri tempi una persona ingenua. Viene voglia di guarirla da una malattia tanto adorabile.
Ma che società è questa dove nessuno sa più essere fedele, dove si grida amore a tutti, dove l'amore non è un dono prezioso ma un regalino da dare a più persone. Troppo facile avere chi ci soddisfa il corpo, chi la mente e chi sta al nostro fianco, io questo non lo chiamo amore, ma solo egoismo e ipocrisia.