Scritta da: Rocco Papa
in Frasi & Aforismi (Tristezza)
La delusione: forse quel che si credeva non era quello che ci si aspettava.
Composta venerdì 8 febbraio 2013
Qui trovi un'ampia raccolta di frasi e aforismi sulla tristezza e sull'essere tristi. Tra queste righe troverai il racconto di uno stato d'animo particolarmente difficile da gestire che porta allo sconforto, al pianto, alla disperazione e all'amarezza. Usare le parole giuste può essere importante per far capire la tristezza che si prova in un certo momento.
La delusione: forse quel che si credeva non era quello che ci si aspettava.
Ciò che la sofferenza costruisce nella tua anima, sono la forza di affrontare tutto ciò che la vita ci riservi nel bene o nel male, ecco dei vantaggi che non potrebbero essere rimpiazzati da nessuna posizione sociale ne ricchezza.
Ho un blocco dentro che mi distrugge, provo a fare anch'io quello che fugge ma mi serve più coraggio: senza sole non esiste miraggio.
Vorrei posare sul ciglio della mia porta e osservare con degli occhi oggettivi la realtà! Voglio vederla così com'è! Non voglio vedere felicità dove c'è tristezza, non voglio vedere tristezza dove c'è felicità! Voglio vedere ambedue nel loro vestito originale. Dopo di che le spoglierò e le renderò squallide agli occhi di ciascuno. Perché non c'è inganno a ciò che non si conosce e non c'è verità a ciò che si conosce: c'è solo il principio relativo che ogni cosa sarà tale solo per colui che la guarda!
Ho un blocco dentro che mi distrugge, provo a fare anch'io quello che fugge ma mi serve più coraggio: senza sole non esiste miraggio.
Il racconto più vero di noi stessi sta tutto nella mente. I segreti intimi, le pazzie indicibili. Le sofferenze, le mancanze. Sta tutto lì, e ci segue, e cresce sempre un po' di più. E nessun diario sa raccontarci meglio di ciò che teniamo dentro. Una sensazione si può tentare di rivivere, si può toccare, ma quanta ne perde di bellezza quando si trasforma in lettere da capire.
Le persone temprate dalla sofferenza hanno affinato una sensibilità speciale. Sanno essere dolci e non sdolcinate, sanno essere dure senza far male, sanno dosare la rabbia distinguendola dall'odio, sanno il significato del silenzio, sanno distinguere l'essenziale dal superfluo, conoscono il peso delle lacrime e il valore di un brivido e soprattutto sanno che nulla ti è dovuto e ciò che hai puoi sempre perderlo. Sono persone così fiere delle proprie cicatrici da potersi permettere di fare a meno di qualsiasi maschera... libere di essere vulnerabili, di provare emozioni e soprattutto libere di correre il rischio di essere felici.
Il sole deve brillare dentro di te, non serve il sole fuori quando hai la morte nel cuore.
Sto talmente male, che persino alle mie lacrime viene da piangere.
Ogni notte guardo il buio. Per quanto sia nero, i suoi lineamenti sono definiti. Potrei prenderlo tra le mani, potrei respirarlo, potrei anche fargli compagnia, siamo identici. Eppure, ogni notte, l'unica cosa che facciamo allo stesso modo, è sospirare, è appartenere ai mostri. E diventarlo.