Scritta da: Andrea Manfrè
Io non amo la gente perfetta, quelli che non sono mai caduti, che non hanno mai inciampato. La loro è una virtù spenta, di poco valore, a loro non si è svelata la bellezza della vita.
Commenta
Io non amo la gente perfetta, quelli che non sono mai caduti, che non hanno mai inciampato. La loro è una virtù spenta, di poco valore, a loro non si è svelata la bellezza della vita.
Gli italiani sono il popolo più meraviglioso del mondo.
I migliori non hanno convinzioni mentre i peggiori difendono le proprie con ardore.
Come noi stimiamo le nostre opinioni, considerandole utili, nel caso che siano ammirate dagli altri ed anche quando non lo sono, nello stesso modo dobbiamo stimare le opinioni altrui, purché ne siano degne.
Il vino e l'uomo mi fanno pensare a due lottatori tra loro amici, che si combattono senza tregua, e continuamente rifanno la pace. Il vinto abbraccia sempre il vincitore.
L'intera storia della letteratura altro non è che una nota a piè di pagina sul Faust. In ogni caso, non ho idea di che cosa io stia parlando.
Chi è fornito d'un buon istinto diffida istintivamente dell'istinto.
Metà di ciò che dico è insensato: ma lo dico perché l'altra metà possa raggiungervi.
Tutti siamo chiusi in una prigione. La mia me la sono costruita da solo, ma non per questo è più facile uscirne.
Di fronte a tali episodi, a uomini siffatti che si occupavano di politica, a tali leggi e costumi, quanto più, col passare degli anni, riflettevo, tanto più mi sembrava difficile dedicarmi alla politica mantenendomi onesto.