Scritta da: Carlo Peparello
Tradire è un'arte per chi la compie e una tortura per chi la subisce.
Composta mercoledì 3 giugno 2009
Tradire è un'arte per chi la compie e una tortura per chi la subisce.
L'amore è come l'acqua più pura, se la si usa per lavare la propria coscienza perde di limpidezza e non disseta più.
La vera arte sta nel nascondere il significato di un'opera e allo stesso tempo spingere l'osservatore a trovarlo.
Anche se pensi di avere tutto, potresti ritrovarti con niente, quindi devi saper fare tutto, per non chiedere mai niente. Se sei pronto a tutto, non ti spaventa niente.
Cercare di non complicarsi la vita in amore è come mettere in fila le stelle, non ha senso. In amore e in astronomia il caos ha un suo perché.
Il cielo si fonde spesso col mare perché l'immenso è diviso soltanto dal nostro modo di vedere. Se l'animo umano rinunciasse ad ogni forma di confine e regola, scopriremmo che siamo parte di un immenso che per ora possiamo solo immaginare.
Aver paura del futuro è logico anche se inutile. Aver paura del presente è ancora più logico perché si sbaglia mentre si fa qualcosa, non mentre lo si immagina.
A Natale tutti danno il meglio di loro stessi nell'apparire col candore che durante tutto l'anno tengono da parte con la naftalina insieme ai cappotti fuori moda.
Il sorriso di una bella donna è un'opera d'arte senza firma o la firma di un'opera d'arte.
In amore è tutto illusorio, come le delusioni o i traguardi raggiunti. Quindi sarebbe inutile non amare per non soffrire.