Scritta da: Carlo Peparello
Aver paura del futuro è logico anche se inutile. Aver paura del presente è ancora più logico perché si sbaglia mentre si fa qualcosa, non mentre lo si immagina.
Composta sabato 18 luglio 2009
Aver paura del futuro è logico anche se inutile. Aver paura del presente è ancora più logico perché si sbaglia mentre si fa qualcosa, non mentre lo si immagina.
Non importa quanto si rischia, conta il perché si rischia. L'azzardo ha padroni coraggiosi e anche idioti.
Amare è necessario come respirare. Senza respiro si muore. Senza amore non si vive.
La vita è come la ricetta per una torta. Se segui i soliti ingredienti farai la torta ma già saprai che gusto avrà, gli altri la assaggeranno, apprezzeranno ma dimenticheranno presto. Ci vuole sempre un pizzico di genialità in ogni ricetta per far si che essa non muoia con l'ultimo assaggio.
La coerenza è un pregio che hanno in pochi e di cui si fregiano in troppi.
Non lasciare mai che l'inevitabilità dell'esistenza ti strappi via qualcosa a cui tieni senza prima averla onorata a dovere ed essertela goduta fino allo stremo.
Scompaiono cose e persone e ci rimangono solo ricordi come tiepide illusioni.
Le imposizioni indirette sono le peggiori. Ti dicono quando fare festa, quando piangere, quando non lavorare. Le chiamano ricorrenze. Io le chiamo leggi da gregge.
Il silenzio è una non risposta più efficace di mille risposte ed è l'unico modo per far capire ad un cretino il tuo punto di vista.
Non è facile essere se stessi in questo mondo ormai diventato un teatro senza attori.