Scritta da: Sannino Michele
Credevo di essere povero ma vivendo ho capito che sono ricco, perché ho un grande cuore a differenza di chi lo usa non nel modo giusto.
Composta lunedì 6 ottobre 2014
Credevo di essere povero ma vivendo ho capito che sono ricco, perché ho un grande cuore a differenza di chi lo usa non nel modo giusto.
Le persone ricche non sono quelle che hanno abiti firmati, capelli sempre in ordine, unghie perfette e mani delicate. Le persone belle possono vestire anche di stracci, ma la loro anima è molto più ricca di chi ostenta una ricchezza materiale.
Incontrerai persone che sono pronte a giudicare tutto e tutti, meno che se stessi. Li riconoscerai subito, sono perfetti imbecilli convinti di essere i migliori.
In questo nuovo mondo dove tutto è ormai digitale e la solitudine di massa avanza, tutto ci sembra normale, reale, anche l'amore virtuale.
Per raggiungere la parità con gli uomini dobbiamo forse solamente limitarci all'atto fisico? Ok, così faremo, poi non chiamateci "troie", perché nessuno ha sentenziato voi quando usavate le donne come diversivi. Oggi le carte da giocare stanno cambiando.
La gente non legge e non scrive più: desidera solo che qualcun altro tiri fuori le frasi più interessanti dai libri e le appiccichi dentro un post. Tre righe al massimo, altrimenti si rischia l'emicrania. Fa figo condividere un motto arguto.
Mamme che trascinano i figli come fossero carrelli per la spesa. Sembrano dimenticarsi di essere lì per proteggerli dai pericoli della strada, così assorte nei loro telefonini.
La classe di una donna non è nei suoi vestiti, ma nella sua anima.
È stato dimostrato che non esiste strumento migliore del proprio dito per pulire un vasetto di nutella!
Essere se stessi è complicato, per questo si sceglie di indossare gli abiti di qualcun altro.