Scritta da: Silvia Nelli
La vera bontà non si vanta e non conosce parole, ma solo gesti e azioni. Soprattutto non si auto riconosce mai nelle persone, ma viene riconosciuta dagli altri.
Composta mercoledì 13 agosto 2014
La vera bontà non si vanta e non conosce parole, ma solo gesti e azioni. Soprattutto non si auto riconosce mai nelle persone, ma viene riconosciuta dagli altri.
Finte sante che vogliono fare le principessine sul pisello. Finti uomini che vogliono dimostrare quanto sincero sia il loro cuore. Ipocriti che vogliono impartire lezioni di principi e di valori. Mah... Sinceramente parlando; io vivo come cazzo mi pare, le lezioni non le seguivo nemmeno a scuola e valuto io e solo io chi merita e chi no!
Le promesse non ti fanno "innamorato". Lucenti e valorosi regali non ti fanno "signore". Gesti e modi galanti non ti fanno "uomo". Per essere innamorati si deve dimostrare con i fatti l'amore che si porta dentro. Per essere signore, si deve essere umili e pieni di sentimenti veri. Per essere uomini si deve saper assumersi le proprie responsabilità, senza arrampicarsi sugli specchi peccando di vittimismo.
Il problema degli idioti è la loro forza di attrazione gravitazionale nei confronti di altri idioti. Sono tanti, sono agguerriti, ambiscono al nulla e nel cento per cento dei casi l'ottengono.
Mentre tu m'ignori, un altro implora di poter avere le mie attenzioni!
Si deve crescere per capire cosa sia un vero legame, ma credetemi se vi dico che se crescendo conservassimo un po' di purezza e di umiltà alcuni legami durerebbero di più. Ci sono legami importanti che hanno bisogno di comprensione e di volontà. Hanno bisogno di chiarezza e di complicità. Richiedono perdono e ascolto. Troppo spesso crescendo si tende ad ascoltare sé stessi, perdendo a sua volta la capacità di perdonare.
Troppo spesso piovono sulla mia testa squallide "Lezioni di vita" da parte di chi dimostra che nella sua non ha saputo imparare un emerito cavolo!
La vita è simile ad uno strumento a corde: sfiorandole, ognuna di loro emanerà un diverso suono ma la corda che diffonderà il suono più forte è quella della nostra positività.
Un bambino che oggi stringe il cellulare, non sarà mai il bambino che ieri stringeva un pulcino.
Siamo diventati una generazione emancipata con la tecnologia, tutti bravi a palpare il touch screen degli smartphone, e pochi a usare delicatezza con il cuore del prossimo!