Scritta da: C. De Padua Visconti
Bastò un giorno della sua compagnia, e nell'amima fu già tormento per la sua assenza!
Composta lunedì 20 maggio 2013
Bastò un giorno della sua compagnia, e nell'amima fu già tormento per la sua assenza!
C'è amore in ogni cosa e in ogni forma!
Se il destino conduce i nostri passi è inutile preoccuparsi, ma se sono i nostri passi a condurre il destino allora guardiamo dove camminiamo.
Sembra che tutto fili liscio, Salute, lavoro. Sembra che io viva senza problemi, invece no la mia anima urla e nessuno ascolta! Il cuore in frantumi come un muro dalle crepe sanguinanti. Perché in realtà molti credono che i sintomi dell'amore sono cosa di poco conto, che idioti! Se hai la febbre diranno che è solo influenza, ma se non mangi, non dormi, sei irrequieto con l'umore in continuo subbuglio, nessuno sarà capace di diagnosticarti il piacevole male dell'amore. Allora continui ad amare in silenzio amalgamando gioia e dolore piacere e sofferenza e comprendi che non c'è malattia più bella al mondo dolce e amara e che vuol essere sofferta.
Padroneggi i miei pensieri, le mie emozioni, la mia anima.
Dovevamo incontrarci, in un modo o nell'altro conoscerci, amarci, avevamo troppi punti in comune, punti che avrebbero abbracciato le anime, e non staccarci mai.
Un bacio si può sempre improvvisare, ma mai procrastinare, mai!
Bisogna aver coraggio di aver paura, e non aver paura di aver coraggio.
La vita, la nostra vita, è come una raccomandata spedita alla speranza e senza ricevuta di ritorno!
Che bugiardo che sono quando dico che non t'amo!