Scritta da: C. De Padua Visconti
Io l'amavo come l'uomo respira.
Composta venerdì 22 marzo 2013
Io l'amavo come l'uomo respira.
Molti si chiedono se esiste Dio, io sono preoccupato se Dio non ci fosse.
Siamo più odiati per le nostre buone qualità, che per le nostre cattive azioni.
Siamo tutti stanchi, questa vita non è più desiderabile.
Molti vivono in base a ciò che pensano gli altri, dimenticando di vivere come desiderano!
Capita che l'improbabile si realizzi a dispetto del previsto!
Avevo desideri sparsi tra cuore e mente, finché conobbi colei che mise ordine alla mia anima, lei era priorità su ogni cosa, la mia vita.
Vagherò in un deserto d'emozioni, soffierà nella mia tristezza una brezza di solitudine, guarderò ma non vedrò nulla, piangerò ma nessuno sentirà, soffrirò come in un tormento nell'anima e nessuno mi guarirà, vivrò con la morte addosso, ecco chi sarò io quando smetterò di sperarti.
L'amore quello vero è come un vaccino: t'immunizza l'anima da intrusi che vorrebbero contagiare il tuo cuore!
Nella sua apparente indifferenza si celava un'incandescente brama d'affetto. Al di là delle apparenze fummo attratti l'uno all'altro fino a fonderci nelle anime, il suo imperturbabile essere si trasformò in un immutabile feeling d'amore, di passione; Perché l'amore è anche metamorfosi!