Scritta da: Daniele
in Frasi & Aforismi (Ricordi)
Era una finestra affacciata sui ricordi, ma parte di un palazzo andato giù tempo fa.
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Era una finestra affacciata sui ricordi, ma parte di un palazzo andato giù tempo fa.
Se c'era un casino sotto questa pelle a chi importava? Gli bastava poco per convincersi di sapere tutto, tipo un sorriso.
In amore vince chi scappa: scusami, ma adesso devo proprio andare!
Aveva l'aria di qualcuno che avesse perso qualcosa, e dava l'impressione che quel qualcosa o qualcuno lo cercasse ovunque andasse.
Niente è più poetico di quattro righe lasciate vuote per qualcuno. Quando il silenzio suona alla chitarra un brano stridente, dove il tuo cuore ci balla a tempo.
Se il mondo va a puttane è perché le fondamenta della nostra vita sono state costruite sulle menzogne, anziché sulla verità.
Non mi sentivo un pesce fuor d'acqua, mi sentivo più del sushi in un piatto.
Alcune cose restano impresse sotto le palpebre; ciò ci ricorda che, anche se chiudiamo gli occhi, non svaniscono.
Chi va controcorrente annega in questa società.
Essere se stessi è complicato, per questo si sceglie di indossare gli abiti di qualcun altro.