Scritta da: Milly Galati
Non ho la presunzione di essere migliore, io. Mi accontento di essere me stessa.
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Non ho la presunzione di essere migliore, io. Mi accontento di essere me stessa.
Sono sempre stata una sognatrice, ho sempre cercato di vedere il buono nelle persone. Anche se spesso e volentieri a farmi male sono state proprio quelle persone di cui io ingenuamente mi ero fidata ciecamente.
E poi ci sono quelle persone che pensano di farti fessa/o solo perché se la cavano con quattro parole.
Non hanno capito che le chiacchiere sono tutte in "svendita".
Goditi la vita, perché è fenomenale! La vita è un viaggio fantastico!
Tieni da parte chi te la vuole rovinare o semplicemente non la sa apprezzare...
Dolore è una stanza oscura chiusa da quattro mura dove questo cuore scrive ogni paura.
Siamo distratti utenti di un diversamente vivere con un deficit letale "il non saper amare".
Cara vecchia coerenza, sei come un abito della festa indossato solo per l'occasione da chi delle parole sa farne solo mercificazione mostrandosi dopo un emerito... buffone.
A volte vorrei tanto essere analfabeta, quanto meno mi risparmierei la lettura di certe stronzate! Che per altro fanno anche un gran male.
Bisognerebbe tenersi sempre a "debita distanza", soprattutto da un certo tipo di persone. Nuociono gravemente "all'anima altrui".
E dove era l'ultima virgola, adesso spero di aver messo un punto.