Scritta da: Mya Antares
in Frasi & Aforismi (Vita)
Ne ho passato talmente tante nella mia vita, che ormai non mi stupisce più nulla. Certe persone, per lo schifo che fanno, non meritano neppure di respirare.
Composta mercoledì 12 agosto 2015
Ne ho passato talmente tante nella mia vita, che ormai non mi stupisce più nulla. Certe persone, per lo schifo che fanno, non meritano neppure di respirare.
L'invidia è la più pericolosa forma di disprezzo verso se stessi: boomerang di fuoco fatto per bruciare l'altro, ma destinato a tornare da colui che l'ha lanciato.
Io sono una che resta. Che resta sempre. A volte come una cretina. Resto quando la gente ha i suoi trip mentali, resto ad ascoltarli ed incoraggiarli. Resto ad aspettare chi vuol sparire per un po'. Il fatto è che poi ci si abitua a chi resta, lo si dà scontato... ebbene no. Proprio chi vuol essere compreso spesso non comprende. Non comprende che anche tu hai diritto ad un momento tutto tuo. Io questo non lo chiamo affetto. Non si dubita al primo silenzio. Un amico non lo fa. Tutti gli altri si... ma per me non sono amici!.
Nei rapporti con le persone, è la sensibilità che fa la differenza. Non si può essere amico con chi non si accorge della tua sofferenza o del tuo restarci male per qualcosa, al massimo, ci può essere una conoscenza, e appena giri l'angolo non ci pensi più.
Non mi preoccupo se devo fare un "discorso serio" con qualcuno. Quello che mi preoccupa è quando la frase: "facciamo un discorso serio" esce dalla bocca di qualcuno che di serio non ha niente!
La gente falsa non cambia, quando si è bugiardi continuerà ad esserlo. Chi è troppo buono, continuerà a crederci!
Ho sempre avuto un fortissimo senso di responsabilità, ho sempre capito che dovevo chiedere poco per non disturbare e che dovevo imparare ad arrangiarmi.
Quando in una donna l'erotico e il tenero si fondono insieme, originano un "essere" meraviglioso, così potente da diventare un ossessione, una "droga" di cui la dipendenza è paradisiaca.
Apro il quaderno della vita, sfoglio gli appunti e correggo i miei errori con nuovi sbagli.
Lasciati guidare dalla brezza del destino. Non ondeggiare, non tentare di remare, piuttosto issa le vele più che puoi e goditi il paesaggio, bello o brutto che sia.