Scritta da: Edoardo Grimoldi
La donna per l'uomo è uno scopo, l'uomo per la donna è un mezzo.
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La donna per l'uomo è uno scopo, l'uomo per la donna è un mezzo.
"E tu non t'incantare troppo su queste teche. Di frammenti della croce ne ho visti molti altri, in altre chiese. Se tutti fossero autentici, Nostro Signore non sarebbe stato suppliziato su due assi incrociate, ma su di una intera foresta."
"Maestro!" dissi scandalizzato.
"È così Adso. E ci sono dei tesori ancora più ricchi. Tempo fa, nella cattedrale di Colonia vidi il cranio di Giovanni Battista all'età di dodici anni."
"Davvero?" esclamai ammirato. Poi, colto da un dubbio: "Ma il Battista fu ucciso in età più avanzata!"
"L'altro cranio dev'essere in un altro tesoro" disse Guglielmo con viso serio.
Oggi il linguaggio politico italiano si è molto complicato, tecnicizzato, intellettualizzato, e credo che tenda a saldarsi in un arco che comprende cattolici e marxisti più a non dire che a dire il linguaggio "obiettivo" del telegiornale, quando riassume i discorsi dei leaders politici: tutti ridotti a minime variazioni della stessa combinazione di termini anodini, incolori e insapori. Insomma, il vocabolo semanticamente più povero viene sempre preferito a quello semanticamente più pregnante.
Il colera sconfigge il napoletano perché, prima che il medico possa scavare nel sudiciume e raggiungere il male, l'uomo è morto.
L'uomo è nato libero.
Vivo in un mazzo di carte truccate.
Nulla è più vecchio del giornale di ieri.
L'etica è più una questione di opinioni che una scienza. La morale è una consuetudine più che una legge naturale.
Fra le persona colte è un inconveniente molto comune quello di pronunciare rettamente le parole e annettervi idee spropositate. Ad Agnese era accaduto il contrario: ella storpiava il vocabolo ma aveva un'idea precisa della cosa.
Non sono mai stato innamorato; l'amore è per la gente vera e io odio la gente vera.