Scritta da: G. De Felice
Non smetto mai di stupirmi per il dolore nascosto in ognuno di voi. Nessuno può giudicarti, perché non può sapere proprio un cazzo della tua vita.
Composta martedì 12 giugno 2012
Non smetto mai di stupirmi per il dolore nascosto in ognuno di voi. Nessuno può giudicarti, perché non può sapere proprio un cazzo della tua vita.
I vecchi non diventano saggi, diventano attenti.
Buono non è chi non fa male ad alcuno, ma solitamente colui che fa tutto il bene che può.
Perdonami, perdonami di amarti e di avertelo lasciato capire.
Eternity was in our lips and eyes.
L'eternità era nelle nostre labbra e occhi.
Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato ama il tuo peccato e sarai innocente.
Non morire per chi sa vivere anche senza di te.
Con il tempo, però, ho capito che l'amore non è qualche parolina dolce mormorata a fior di labbra prima di addormentarsi. L'amore si nutre di gesti concreti, di dimostrazioni di devozione nelle cose che facciamo giorno per giorno.
Perché quando c 'è di mezzo l'amore le persone a volte si comportano in modo stupido. Magari sbagliano strada, ma comunque ci stanno provando. Ti devi preoccupare quando chi ti ama non ti ferisce più, perché vuol dire che ha smesso di provarci o che tu hai smesso di tenerci.
Quella dei sogni è una balla colossale. Lo sapevo. L'ho sempre saputo. Perché poi arriva il dolore e niente ha più senso. Perché tu costruisci, costruisci, costruisci e poi all'improvviso qualcuno o qualcosa spazza via tutto.