Scritta da: Erika Moon
in Frasi & Aforismi (Natura)
Spesso manca, il mare che va e che viene.
Commenta
Spesso manca, il mare che va e che viene.
Il fiume non è letto che lo accoglie, ma acqua che scorre, che lo cavalca, che a volte lo ignora e lo oltrepassa. Essere fiumi significa continuare a vivere nonostante le mille barriere che le circostanze e le persone potranno imporci. Essere fiumi significa sapere che il cammino verso il mare è ancora lungo, ma nulla ci potrà fermare. Essere fiumi significa credere all'amore che ci lascia. Tutto, proprio tutto, ritroveremo nel mare. Ma l'importante, adesso, è il cammino verso di esso.
Sotto un albero spoglio mi bacerai, mi chiederai chi sei e io ti risponderò. Solo allora capirai perché sull'albero ricominceranno a crescere le foglie.
Sulle note del silenzio io ti penso. Anch'io imparerò a suonarlo.
Anche se ci si nasconde dietro ai soldi e alla fama, si vuol diventare famosi per essere amati.
Si può essere tristi per l'egoismo di un altro.
L'egoismo non passa, ma la tristezza si, se noi non siamo altrettanto egoisti con noi stessi.
L'amore è un dettaglio, non un caso. Va curato nei minimi particolari, desiderato, voluto. Va preparato, pulito. Per questo lo tieni tutta la vita in un cassetto. Ma che cosa credi che sia, un abito da festa? Svegliati una buona mattina e capisci che va indossato! Del tuo Amore, tutti hanno bisogno.
Mi piacerebbe che tutti scegliessimo per saggezza la cultura e l'amore.
Mi immagino un uomo saggio come un nonno che racconta delle storie ai suoi nipoti.
Non obbliga, ma porta esempi.
Racconta facendo pause, regala attimi di silenzio per lasciar pensare.
Chiude il libro della sua vita e dice: "Prova tu ora, a raccontarmi".
Ascolta. Non pretende solo di dire.
È amorevole. Abbraccia, bacia, legge, osserva.
Amore è volare sempre insieme verso quel cielo, mettersi in gioco e cantare sempre quella canzone, anche quando cambia ritmo.
Io amo chi sa ridere.