Aveva una barba bianca, capelli che avevano vissuto molto, uno sguardo piuttosto rasserenante. Eravamo seduti su una panchina. Io ad aspettare lui, lui ad aspettare il caso. Iniziò, senza nemmeno conoscermi, a raccontare dei suoi viaggi. Gli chiesi quale fosse stato il migliore. Mi ha risposto così: "Quello dentro il cuore della persona che amo". Non volli avere il coraggio di salutarlo, prima di andare via.
Se mi offendi, non posso guardati negli occhi e sorriderti, perché il mio sorriso l'ho costruito sulla fiducia e sulla serenità della mia mente. Mi fai male se la accusi.
Si perde molto tempo a lamentarsi, si giunge alla noia, si cercano inutili credenze per continuare a vivere. Ma perché invece di stare qui a galla non ci tuffiamo tutti in queste onde meravigliose? Ci faranno pur affogare, ma a volte lo spettacolo a cui siamo di fronte, non supera tutto il resto?
Esistono vite diverse, pensieri combattenti, che non accetteresti mai. Ma se ami puoi farlo; anzi, se ami, anche se non vuoi, la comprensione e il tuo arrenderti nella vittoria viene da sé, semplicemente.
L'amore è così bello che quando cerchi le parole non le trovi mai. Vorrei raccontare di noi, dei nostri silenzi e delle nostre emozioni, ma quando inizio a scrivere ogni segno diventa un pensiero per te e io non mi sono mai sentita così piccola di fronte a un foglio di carta, perché lo vedo vuoto, bianco e così pieno che quasi mi fa paura, sai? In tutta questa purezza sono in trappola io. Sono legata dalla libertà di amare e non vorrei che tu andassi via. Mai.
Amore è ritrovarsi insieme, sicuri, in vie infinite e disperse. È ascoltare la musica di un abbraccio, è mettere via tutto il resto. È uno sguardo un po' capito e un po' no. È il semplice sfiorare la vita di un altro, incredibilmente come te, nel cuore. Amore è essere lì, per scelta: la più pazza e la più giusta. Amore è essenza di una corsa. È cercare il meglio. È trovarlo e possederlo tutto. È arrivare al traguardo e capirlo ogni giorno. Amore è la grandezza del piccolo di ognuno di noi.
La vita, quella più bella, è il respiro di chi sa trattenere quello che ha e non vuole nulla di più; è di tutti quei bambini che non vogliono uno stupido granello di sabbia perché sanno di avere spiagge che conquistano solo con i loro sguardi; è di tutte quelle donne che non vogliono stupidi diamanti perché hanno il bene prezioso dei loro uomini; è di tutti quegli uomini che non vogliono stupidi oggetti, perché hanno le loro donne e i loro bambini come oggetti del loro sconfinato amore.