Sotto un albero spoglio mi bacerai, mi chiederai chi sei e io ti risponderò. Solo allora capirai perché sull'albero ricominceranno a crescere le foglie.
Le donne più forti amano i diversi, gli sbagliati, quelli che poi si rivelano incredibilmente giusti. Le donne forti amano i personaggi deboli del loro tempo, ma forti nel futuro. Le donne forti amano fermare i pianti di chi sa. Le donne forti sono forti e glielo puoi leggere addosso. Le donne forti hanno sofferto. Le donne forti non cedono per seguire altri esempi. Le donne forti si creano, ma riescono a distruggersi cercando di capire perché si sono create così. Le donne forti amano le soluzioni difficili, purtroppo capiscono che sono le uniche. Le donne forti amano in modo diverso, amano forte. Le donne più forti il più non lo conoscono, perché il più sono loro.
La mia moralità non è catalogata. Mi piacerebbe farlo, sai? Servirebbe a mettere un po' di ordine nella mia vita, caro filosofo d'altri tempi. Ma purtroppo ho un'altra forza troppo innamorata per fare dell'amore uno spartito di regole. Mi avresti amata un po'.
Quando il magone mi stringe in gola, con la faccia da bambina, mi guardo allo specchio, mi sorrido e mi dico che infondo qualcosa c'è per continuare a vivere.
Amo scrittori, pittori, cantanti. Insomma io amo artisti e mi chiedo continuamente il perché. Sono loro ad affascinarmi perché vorrei avere qualcosa di loro, oppure trovo in loro qualche cosa di me?
E poi ti ritrovi con un niente in mano, con le lacrime, con le parole non dette, con i sentimenti più belli ancora da raccontare e da regalare. Io ho paura. Perché io ti amo.