La serenità e la pace, sono le due cose che mancano per poter vivere ogni cosa, anche la più brutta... pensando che sia la più bella, anche la più complicata... pensando che sia la più semplice, anche la più ignorata... pensando che sia la più apprezzata.
Non so più domare il mio cuore da quando tu non sei più qui, non so più parlare ad esso e sussussare parole d'amore, non so più abbracciare il vento, accarezzare le onde del mare, guardarmi dentro e perdermi nei miei pensieri.
Di colpo sento i nostri cuori lontani sento i tuoi occhi perdersi nel vuoto i miei riempirsi di lacrime. Tutto si è oscurato tra noi, provo ad accendere la luce ma non v'è chiarore, non c'è neanche più voglia di dialogare. Tutto sta tramontando di colpo tra noi, sento solo brividi accarezzarmi la pelle, sento che tutto scivola e si rompe ed io, non posso fare altro che raccogliere i cocci senza riuscire a ricomporli!
Non si può fingere in modo spietato credendo che mai nulla possa venire a galla. Tutto prima o poi avrà una spiegazione e allora si capirà la vera natura e il motivo di tante bugie.
Il silenzio non aiuta a superare le cose, è solo un modo disdicevole per scappare, per illudersi che tutto possa aggiustarsi. Non si può fuggire senza neanche dire mi dispiace.
Alcune volte non abbiamo il coraggio di fare il primo passo... vogliamo tutto, ma non siamo in grado di prenderlo, inseguiamo i sogni ma... non ci fermiamo ad esprimerli.
La cosa più difficile è non saper prendere una decisione, stare immobili e non sapere cosa fare della propria vita... prendere una strada diversa senza sapere cosa ti aspetta, riprendere quella che da sempre si è intrapreso... e sperare che qualcosa cambi.
Non posso credere che tu non pensa a me come faccio io con te... non posso credere che tu non possa ricordare tutto quello che abbiamo passato insieme... non posso credere che tutto sia successo proprio a me. Ora posso solo sperare che un giorno se pure lontano, tu possa voltarti indietro e dire di aver sbagliato tutto.
Come uno spettatore sono qui ad aspettare un attore che non si si vede più in scena. Dove sei finito? Più ti rincorro e più non riesco a vederti. Sempre tra i miei pensieri... bussi alla mia porta... vengo ad aprirti... ma tu già sei scomparso.