Scritta da: Franco Paolucci
Più l'uomo si conosce, più evolve. Più evolve, più si criticizza, finendo per bloccarsi se non accetta di avere pietà per se stesso.
Composta venerdì 21 novembre 2014
Più l'uomo si conosce, più evolve. Più evolve, più si criticizza, finendo per bloccarsi se non accetta di avere pietà per se stesso.
Arrivare a sapere di non sapere è schiudere a noi stessi la cassaforte blindata della conoscenza.
Non sprechiamo la nostra vita confinandola nel terrore delle sofferenze sorelle dei nostri slanci di amore.
L'immensità e l'eternità sono le componenti intime dell'Amore, celate nel profondo sanguigno e circolante di ogni cuore.
Dobbiamo tentare di vivere più a lungo possibile per cercare di capire ciò che non si è compreso finora.
L'Essere che sperimenta brutalmente la sua fragilità deve ricorrere a tutta la sua Forza per evitare la Follia.
La vera Intelligenza non è mai fiera di se stessa: conosce i rischi di scadere in Superbia o peggiorare in Criminalità.
Aver capito appieno i valori della Vita elimina definitivamente la paura della Morte.
La "fantasia" offre risorse nascoste inimmaginabili ma può preludere alla catastrofe se non si conclude in noi vivacizzando la nostra piena capacità di amare.
Per godersi realmente la Vita occorre aver capito prima a cosa serve.