Scritta da: Gabriela Pannia
Sono vittima dello stesso mal di mare dei pescatori, di quella nostalgia che ti attanaglia quando brami la solitudine di una spiaggia; lì, solo tu, a raccattare risposte che conosci oppure no, fatte di onde inscrespate, d'intuizione profonda, di svolta e di silenzio.
Composta venerdì 11 agosto 2017