Scritta da: Alexandre Cuissardes
Se parlassi quanto penso non starei mai zitto.
Composta domenica 16 dicembre 2012
Se parlassi quanto penso non starei mai zitto.
Aspettare: Quanto è difficile farlo? Quanto è difficile attendere qualcosa o qualcuno? Tanto da non poterselo immaginare. Eppure è grazie al fatto che aspettiamo che le cose che arrivano sono così belle.
Probabilmente sbaglio, ma se qualcuno mi sta sul cazzo non riesco proprio a far finta del contrario.
Quello che una decisione sbagliata ti toglie oggi, ti verra' restituito domani da una decisione saggia. E anche se cosi' non fosse, non vivrai di rimpianti, perche' almeno avrai scelto di dedicere, ti sarai messo in gioco fino in fondo.
Spendi due parole per chi sta aspettando di sentire la tua voce. Concedi un attimo del tuo tempo a chi l'aspetta da una vita. Regala un sorriso a coloro che sapranno custodirlo e versa una lacrima per chi suo malgrado non potrà più far parte della tua vita.
Se ti metti ad aspettare, arriva sempre la persona sbagliata.
La persona giusta è quella che neppure sapevi di stare aspettando.
Se vuoi bene a qualcuno diglielo adesso, diglielo prima che sia troppo tardi, prima che il tempo cambi tutto, prima che quel qualcuno ti dimentichi. Non esiste il tempo, non pensare sempre che ne hai tanto e quindi le occasioni non ti mancheranno, se poi quel tempo venisse a mancare e tu non lo avessi ancora fatto, ti rimarrebbe solo il rimpianto di aver aspettato troppo e di esserti perso milioni di occasioni per dirle che le vuoi bene.
Nella mia vita voglio sorrisi e allegria, persone valide e capaci di distinguere il serio dal superficiale, ma soprattutto voglio una vita vissuta nel pieno diritto di poter scegliere dove, come e con chi stare!
Aspettare qualcosa oppure qualcuno spesso ci porta a non vedere ciò che durante l'attesa ci passa vicino facendoci correre il rischio di perdere molte occasioni per essere felici.
Vivete "ora", vivete nel momento. Il futuro non esiste. Siatene coscienti: "ora".