Scritta da: Giuseppe Catalfamo
Quanti colori... nel nero della notte.
Composta lunedì 15 febbraio 2010
Quanti colori... nel nero della notte.
Ardiresti passare dalla dama agli scacchi!?
Vorresti passare dal vedere un film al cinema alla prima della Scala!?
Agogneresti abrogare il ballo della mattonella a beneficio del rock&roll acrobatico!?
Allora molla un paio d'ore quella mummia di tuo marito e citofonami, interno 6, quando vuoi.
Ricorda, quando con l'indice puntato dici "i giovani d'oggi", che sono figli tuoi.
Anni luce, spazio-tempo, plank, quark.
Esistono contesti dove le misure diventano talmente relative da far scemare la conoscenza popolare delle nostre unità di quantificazione.
Inconcebibile dall'universo femmineo dove per 3/4 centimetri in più farebbero rivoluzioni.
Nel "gioco", vincendo, si può dimostrare l'umiltà dell'uomo vero.
Nel "gioco", perdendo, si può dimostrare la dignità dell'uomo vero.
Insomma, è difficile essere uomini, anche per gioco.
Nutrivo pochi dubbi dell'integrità mentale di quella persona.
Ebbi la conferma fosse un emerito deficiente quando mi chiese: Ma cosa te ne fai del cane?
Quelli, come me, che hanno una squadra del cuore e seguono il calcio con passione avranno certamente i palloni pieni dei luoghi comuni nelle interviste, sempre domande e risposte scontate.
1) i nostri tifosi sono il dodicesimo uomo.
2) Io degli arbitri non parlo mai.
3) l'arbitro è un uomo quindi può sbagliare.
4) La classifica non la guardo, giochiamo di partita in partita.
5) Nel sorteggio non ho preferenze son tutte difficili.
6) i tifosi violenti son sempre gli stessi 50, ma quelli non sono tifosi.
7) l'allenatore ha la fiducia della società. (Ultime parole famose)
8) Con i se e con i ma non si va da nessuna parte.
9) Dedichiamo questa vittoria ai tifosi, se lo meritano.
10) Mi spiace della sconfitta per i tifosi, non lo meritano.
Si diventa filosofi perché non si "capisce".
Pochi sono attenti nel sommare diversi eventi, per trarne, la pur sempre relativa verità.
Amore perduto.
Rincorrerlo è necrofilo desiderio.